Anno internazionale della chimica: la scienza che cambia il mondo, giocando con le molecole

Dai vestiti al cibo fino all’energia che consumiamo, dalle medicine ai prodotti per
l’igiene della casa e della persona, dall’arredamento al cemento, fino al carburante e alle
auto che guidiamo. La chimica è onnipresente nel quotidiano di tutti: un “intorno silenzioso”
ignorato, poco compreso e a volte ingiustamente collegato a gravi disastri. L’Anno
Internazionale è quindi l’occasione per celebrare l’arte e la scienza della chimica, il suo
contributo fondamentale alla tutela dell’ambiente e allo sviluppo economico. Basti
pensare alla sfida dello sviluppo sostenibile, dove giocherà un ruolo essenziale nello studio di
fonti alternative di energia e nel provvedere al sostentamento della popolazione mondiale.
“Chimica: la nostra vita, il nostro futuro”. Con questo slogan l’ONU ha scelto di
celebrare le conquiste e il contributo al benessere dell’umanità della scienza che
cambia il mondo, dichiarando il 2011 Anno Internazionale della Chimica, e affidandone
la responsabilità all’UNESCO – l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza
e la Cultura – e alla IUPA, l’Unione Internazionale della Chimica Pura ed Applicata.
Dopo l’inaugurazione internazionale del 28 gennaio al quartiere generale UNESCO di Parigi, la
Chimica fa tappa in Piemonte: mercoledì 9 marzo i Rettori dei tre Atenei inaugurano il
calendario piemontese dell’Anno Internazionale della Chimica nella cornice quanto mai
significativa dell’Aula Magna “Primo Levi” della Facoltà di Scienze MFN (alle 17,00 – Via
Pietro Giuria, 7). Conferenze divulgative, spettacoli e letture teatrali, un nuovo
giornale dedicato alla storia e alle curiosità sulla chimica: un calendario fitto di iniziative
per avvicinare il pubblico ad una scienza affascinante quanto controversa (per il programma
aggiornato www.annodellachimica.unito.it).
La coincidenza con le celebrazioni per i 150 dell’Unità arricchisce l’Anno della
Chimica di una valenza storica: la cerimonia inaugurale, e altre conferenze in programma
nel corso dell’anno, saranno l’occasione per ricordare il ruolo giocato dalla chimica, e dai
chimici, nello sviluppo scientifico, culturale, politico e industriale del paese. Il 2011 è inoltre
il centesimo anniversario dell’assegnazione del Premio Nobel per la Chimica a Maria
Sklodowska Curie: il 10 novembre, Giornata Mondiale della Scienza dell’UNESCO, una
conferenza celebrerà il contributo delle donne alla ricerca scientifica Organizzato da Università di Torino, Politecnico di Torino e Università del Piemonte
Orientale, l’Anno della Chimica si avvale del patrocinio di: Centro UNESCO di Torino,
Provincia di Torino e Accademia delle Scienze. Gli eventi sono realizzati in collaborazione
e con il contributo (tra gli altri) di: Compagnia di San Paolo, Regione Piemonte,
Camera di commercio e Unione Industriale di Torino, Centro di Studi Internazionali
Primo Levi.
9 marzo – PROGRAMMA DELL’INAUGURAZIONE
Dopo una breve descrizione del programma delle iniziative, il Prof. Emerito Adriano
Zecchina parlerà del “Ruolo della chimica nello sviluppo dell’umanità”. Dalla chimica
inconsapevole all’alchimia fino alla scienza dei giorni nostri, da Democrito e Aristotele
fino a Avogadro: un viaggio nella storia millenaria per scoprire la pervasività e
l’importanza di scoperte e studi che hanno contribuito allo sviluppo della società.
A seguire il primo di una serie di appuntamenti con la storia della chimica: “Scienziati e
Risorgimento italiano” a cura dello storico Silvano Montaldo.
Per ricordare la figura di Ascanio Sobrero, grande chimico piemontese, inventore della
nitroglicerina, e per anticipare lo spettacolo in suo omaggio che debutterà il 15 giugno, Elena
Pugliese – autrice del testo – ha raccolto alcune figure tra le più esperte e rappresentative nel
campo della storia della chimica torinese, che tuttora portano avanti la memoria dell’operato di
Ascanio Sobrero.
L’Ing. Giorgio Rossi, Presidente dell’Associazione Amici di Avigliana, introduce la proiezione
del video originale realizzato dalla Montecatini nel 1924 sull’ex Dinamitificio Nobel di
Avigliana (TO), oggi Ecomuseo. Il documentario, muto, risale al 1920 ed è stato
recentemente restaurato. La proiezione sarà accompagnata dal commento del Prof. Luigi
Cerruti, docente di Storia della Chimica dell’Università di Torino, che spiegherà i processi di
produzione e le condizioni di lavoro degli operai.
In chiusura l’intervento del Professor Emerito Gaetano Di Modica, già docente di Chimica
Industriale presso l’Università di Torino. Il Dott. Federico Ferraris, cardiologo
dell’Ospedale Molinette di Torino, spiegherà infine l’impiego della nitroglicerina in
cardiologia: utilizzata con i suoi derivati per la prima volta nel 1879, il suo impiego
sistematico risale agli anni ’70 e oggi è uno dei farmaci cardine nel trattamento dell’angina
pectoris, dell’infarto miocardico e dello scompenso cardiaco, sia per controllare le crisi in atto
che per prevenirle.
LE INIZIATIVE PER L’ANNO
L’ALAMBICCO. NOTIZIARIO SUL MONDO DELLA CHIMICA
Un distillato di notizie tra chimica e società: attualità, storia e curiosità. Realizzato dai
Dipartimenti chimici torinesi con cadenza mensile, sarà diffuso presso le scuole piemontesi e –
a livello nazionale (in formato elettronico) – tramite l’organizzazione della Società Chimica
Italiana. Iniziativa realizzata con la partecipazione della Camera di commercio di Torino.
Il testo elettronico può essere scaricato da www.alambicco.unito.it
CONCORSO PER LE SCUOLE
Sono ancora aperte le iscrizioni (scadenza 31 marzo) per il concorso “Chimica e società:
la biografia di un grande scienziato”. Dedicato agli studenti delle scuole superiori di
Piemonte e Valle d’Aosta, prevede la realizzazione di una biografia ipertestuale di
ricercatore chimico che abbia dato un importante contributo alla chimica. Gli elaborati
saranno messi in rete e premiati in funzione del gradimento. Il concorso è realizzato con il
patrocinio della Divisione di Didattica Chimica della Società Chimica Italiana e in collaborazione
del Centro Internazionale di Studi Primo Levi di Torino.
Informazioni e bando su www.annodellachimica.unito.it
CONFERENZE DIVULGATIVE PER LE SCUOLE
Sostenibilità e processi industriali, il mondo dei materiali, processi fotochimici nella produzione
di energia, chimica e sostenibilità: questi i temi delle conferenze a cura dei docenti dei tre
Atenei Piemontesi e dedicate agli studenti. Il 9 maggio appuntamento con la storia della
chimica piemontese. Il Centro Congressi della Regione ospita gli interventi dedicati ai grandi
nomi della ricerca scientifica piemontese: Scienziati e Risorgimento, Avogadro (a 200
anni del saggio del 1811), Piria, Sobrero e Cannizzaro.
SPETTACOLI E LETTURE TEATRALI
IL SEGNO DEL CHIMICO. DIALOGO SU PRIMO LEVI
13 maggio – Aula Magna “Primo Levi”, Facoltà di Scienze MFN – Torino
Realizzata in collaborazione con il Centro internazionale di Studi Primo Levi e il Teatro
Stabile di Torino, Il Segno del Chimico è una lettura scenica per ricordare Primo Levi
(1919-1987), scrittore torinese, chimico e testimone di Auschwitz, che con edizioni in più di 30
lingue è uno degli autori italiani più noti e apprezzati nel mondo.
Una selezione di letture di testi a tema scientifico che lasciano emergere un profilo di Primo
Levi inconsueto: colui che tutti conoscono anche all’estero come il testimone di
Auschwitz, nasce, studia e vive come chimico. I suoi testi a tema tecnico e scientifico
costituiscono un corpus ricco, interessante, di alta qualità letteraria, ancora poco noto. La
lettura va in scena con la regia e l’interpretazione di Valter Malosti.
IL DISCORSO. Lettura teatrale – spettacolo su Ascanio Sobrero
15 giugno – Aula Magna “Primo Levi”, Facoltà di Scienze MFN – Torino
di Elena Pugliese con Massimo Arbarello, Sebastiano Di Bella, Fabio Belletti – Compagnia
alTREtracce. Realizzata in collaborazione con ASP.
Nel 1847 il Prof. Sobrero annuncia con spavento di aver scoperto la nitroglicerina e il suo
potere distruttivo. Alfred Nobel ne fa la sua fortuna con la geniale quanto devastante
invenzione della dinamite. Ciò che resta è la Fondazione Nobel che il 10 dicembre di ogni anno
assegna cinque Premi, tra cui quello per la Pace a chi ha operato per il bene dei popoli. E se a
salire quei tre gradini che separano la platea dal pulpito dei vincitori fosse stato lui? Se
veramente gli avessero detto di presentarsi quel 10 dicembre a Oslo a ritirare il Premio Nobel
per la Pace? Probabilmente sarebbe arrivato in abito da cerimonia con il suo discorso
lungamente pensato, scritto a mano in casa, sul tavolo di cucina. Lo spettacolo è il racconto
impossibile della storia vera di Ascanio Sobrero.
CONFERENZE DIVULGATIVE PER IL PUBBLICO E LE IMPRESE
Dalla fotosintesi naturale a quella artificiale per la generazione di combustibili per il futuro, le
celle fotovoltaiche ibride e organiche: questi alcuni dei temi trattati per il ciclo di conferenze
Chimica e sostenibilità, mentre per il ciclo Sostenibilità dei processi industriali sono in
programma conferenze sui carburanti verdi, l’industria dei carburanti in Piemonte e la chimica
verde. Due i convegni realizzati in collaborazione con La Camera di commercio di Torino: il
primo sul contributo della chimica dei materiali nella mobilità sostenibile e nell’industria
aerospaziale (giugno), il secondo sul ruolo della chimica nei beni culturali (a novembre).
www.annodellachimica.unito.it – www.alambicco.unito.it
Ufficio stampa
Barbara Magnani – cell. 339 3096245 – magnanibarbara@gmail.com