Avila

Avila, nella regione di Castilla y León, al limite della meseta settentrionale, con i suoi 1131 metri sul livello del mare è il capoluogo di provincia più alto di tutta la Spagna.

 

Avila-chiesa-steresa-x-sito.jpgLa città antica è ancora completamente circondata da imponenti mura merlate, costruite tra il 1090 ed il 1099 per difendere la residenza del Re di Castiglia e della sua corte. Capolavoro dell’architettura militare,  lunghe 2,5 Km, alte 12 m e dallo spessore di 3 m sono rafforzate da 88 massicci torrioni cilindri. E’ la cinta muraria medioevale meglio conservata in tutta Europa. Anche la Cattedrale è incastonata nelle mura e la gigantesca abside corrisponde al più celebre dei torrioni il cosidetto “Cimorro” . Oggi il loro cammino di ronda è ancora in parte percorribile e da cui è possibile avere una splendida veduta sulla città.

All’interno delle mura i monumenti interessanti sia di architettura civile che religiosa sono tanti.

La Cattedrale, risalente al XIII secolo, con la facciata stretta tra due torri, è uno dei più notevoli esempio di tempio – fortezza.

Ad Avila, definita da un proverbio “terra di canti e di santi ” il nome più frequente è quello di Santa Teresa di Gesù, nativa del posto, una delle più grandi mistiche, riformatrice dell’ordine delle carmelitane e Dottoressa della Chiesa. Il suo ricordo è presente in molti monumenti, fra essi il convento de Santa Teresa fondato sulla casa natale della Santa, la quattrocentesca chiesa di San Juan dove Santa Teresa fu battezzata e i monasteri de la Encarnación dove prese il velo e quello de San Josè il primo da lei fondato.

Non si può lasciare Avila senza visitare due chiese ed un monastero fuori le mura.vincenzo                  2006 av pedro

La chiesa di San Vicente, appena fuor le mura orientali, la si può raggiungere dopo aver varcato l’omonima porta, è un’imponente costruzione romanico –gotica che sorge sul luogo dove, secondo la leggenda, sarebbero stati  martirizzati S.Vincenzo e le sue due sorelle.

Sul lato orientale della piazza Santa Teresa,tradizionale sede di mercato e di corride, sorge la chiesa romanica di S. Pedro,una delle più antiche della città, sobria ed austera nelle sue linee, con un ampio rosone duecentesco sulla facciata.

Il Real Monasterio de Santo Tomás, eretto dai Re Cattolici ed ancora oggi affidato ai domenicani, colpisce per i suoi splendidi tre chiostri, il più piccolo e semplice : il chiostro del noviziato,Chiostro_de_los_Reyes.jpg il più grande e ricco di decorazioni : il chiostro de los Reyes ed infine il più sobrio, quello del silenzio.

Per i suoi palazzi, chiese, monasteri e le sue antiche mura, ancora oggi, ben conservate, l’Unesco ha iscritto Avila nella lista del patrimonio dell’Umanità.