Ricreazione a premio del 4/2/1893
______ . . . __ . . . _____ A. Decies
RICREAZIONE A PREMIO
Sciarade
1.a___ Primo in erma casetta sovra un colle
E di passo in profonda, amabil pace,
Cui dei vani piacer non turba il folle
Ed altro amor, che per brev’ora piace,
E poi a morte conduce. O alma quiete
Del mio total, quanto mi se’ tu cara!
Lungi da te, sento di te tal sete,
Che mi è la vita, più che morte, amara.
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2.a – Se voce in due dividere saprai,
Che vil passion dice all’amor contraria,
Grido di calda, invitta fede avrai.
CHIRONE
MONOVERBO .
A ITO
SFINGE
Da : “Il Vessillo di S. Eusebio, Gazzetta Vercellese”, 4 marzo 1893.
Spiegazione della ricreazione precedente: Sciarade: 1.a Romito rio 2.a O dio. Monoverbo: Aconito. |
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Indovinarono le sciarade e il monoverbo i signori: Can. D. Giletti – D. C. R.
Indovinarono le sole sciarade: Not. Cortese Domenico – Giulietta D. Carlo parroco di Postua.
Il premio toccò al sig. Can. Giletti. |