Convegno su Carlo Dionisotti, un maestro della letteratura
Si è svolto martedì mattina nell’aula magna della Facoltà di lettere e filosofia di Vercelli, il convegno “Un maestro della letteratura: Carlo Dionisotti”, storico della letteratura italiana riconosciuto tra i più influenti del secolo scorso. Organizzato con la Fondazione Cassa di Risparmio di Vercelli, l’incontro è stato coordinato da Salvatore Ussia, docente dell’Upo e direttore del Centro Studi dedicato a Dionisotti e inaugurato nel gennaio scorso.
Dopo i saluti istituzionali i tre relatori hanno fornito diversi ritratti dell’illustre personaggio piemontese e del suo tempo: Carlo Carena, del Centro novarese di studi letterari, ne ha tracciato la biografia dagli esordi come assistente universitario al trasferimento in Inghilterra, alle numerose collaborazioni con riviste letterarie, all’impegno nel campo degli studi filologici.
Claudio Marazzini, ordinario di linguistica italiana, ha esteso il discorso alle motivazioni che hanno spinto l’Università del Piemonte Orientale a dedicare un Centro studi a Dionisotti: considerato uno dei maggiori esponenti della geografia letteraria, il suo pensiero si ritrova nella mission del Centro studi, istituito per creare un punto di riferimento e di confronto sugli aspetti storico-geografici dei fenomeni culturali.
Ad Alessandro Barbero, ordinario di storia medievale, è toccata invece la presentazione degli Atti del convegno che nel settembre 2008 si svolse a Romagnano Sesia (No). Nel suo excursus attraverso i vari capitoli del volume ha ribadito i tratti salienti della vita, del pensiero e delle opere di Dionisotti: il concetto di piemontese “spiemontizzato”, gli eventi fondamentali della sua vita, la passione politica, la sua collocazione nella storia della letteratura italiana.
L’ultimo intervento è stato quello di Carlotta Dionisotti, docente al King’s College di Londra e figlia dello storico, che ha chiuso il convegno con un ritratto “familiare”.
Il numeroso pubblico che ha affollato l’aula magna ha quindi partecipato all’inaugurazione della mostra dedicata alla vita, alle opere, agli studi e alle amicizie di Carlo Dionisotti. L’esposizione, visitabile sino al 17 settembre, è stata suddivisa in sezioni: famiglia e fanciullezza, scuola e formazione, università e laurea, insegnamento, attività filologica; propone opere autografe, immagini, appunti, oggetti e persino una toga indossata durante gli anni di insegnamento in Inghilterra.