Approvato dal CDA il testo degli accordi con città e provincia di Alessandria e con la Fondazione Cral
Ieri sera il Consiglio di Amministrazione dell’Università del Piemonte Orientale “Amedeo Avogadro” ha approvato i due testi dell’Accordo di Programma con la Città e la Provincia di Alessandria e della Convenzione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, per regolare i rapporti tra gli enti, rispettivamente nei prossimi dieci e tre anni.
La complessità di individuare una soluzione unica che tenesse in debito conto le diverse esigenze, sia sotto il profilo degli impegni formali, sia sotto quello degli adempimenti reciproci, ha convinto a stipulare due atti distinti, anche se sostanzialmente collegati tra di loro.
A fronte dell’impegno dell’Ateneo a valorizzare la sua presenza in Alessandria, ciascuno degli Enti si è impegnato a mettere a disposizione dell’Università la somma di 250 mila Euro all’anno.
«Siamo giunti al termine di un lungo percorso che ha chiarito molti aspetti del nostro rapporto sia con gli Enti locali sia con la Fondazione», commenta il rettore, professor Paolo Garbarino. «Rimangono alcuni punti in sospeso che contiamo di sciogliere al più presto, come la questione edilizia. Le risorse che vengono messe a disposizione, in un momento in cui i fondi statali diminuiscono costantemente, ci consentono senza dubbio di rafforzare un “progetto Alessandria” per la valorizzazione della nostra presenza nella città, con misure di sostegno alla didattica, all’orientamento e ai servizi per gli studenti».